Tra i numerosi filoni d’inchiesta sul terremoto del 6 aprile a L’Aquila aperti dalla Procura del capoluogo, uno sicuramente significativo  è quello nei confronti dei partecipanti alla  riunione della Commissione Grandi Rischi che si svolse a L’Aquila  una settimana prima del Sisma e che si concluse con un nulla di fatto e con toni rassicuranti alla popolazione nei confronti del pericolo imminente del sismaIMG_1225.Ora il sostituto procuratore della Repubblica di L’Aquila ha chiesto il rinvio a giudizio dei 7 imputati che parteciparono alla riunione: Franco Barberi, presidente vicario della Commissione Grandi Rischi, Bernardo De Bernardinis, vice capo del settore tecnico operativo del dipartimento nazionale di Protezione Civile, unico accusato originario dell’Abruzzo, Enzo Boschi presidente dell’Ingv, Giulio Selvaggi direttore del Centro nazionale terremoti, Gian Michele Calvi, direttore della fondazione Eucentre e responsabile del progetto Case, Claudio Eva ordinario di fisica all’Università di Genova e Mauro Dolce direttore dell’ufficio rischio sismico del dipartimento di Protezione civile.

L’accusa contestata è di omicidio colposo plurimo.

Il giudice ha però   rifiutato la  costituzioni di parte civile delle Associazioni che avevano promosso il processo, mentre ha ammesso tra le parti civili il Comune dell’Aquila.

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Il “vero miracolo aquilano”: per la prima volta nella storia della nostra Repubblica una Proposta di Legge di iniziativa popolare verrà discussa in Parlamento.

Grazie alla straordinaria mobilitazione dei Cittadini Aquilani il Parlamento Italiano sarà costretto a prendere in considerazione le richieste degli Aquilani che da 2 anni, dal Sisma del 6 Aprile, attraverso  Comitati, manifestazioni, iniziative, appelli al mondo della cultura … non hanno mai smesso di reclamare il loro diritto di essere protagonisti in prima persona della Ricostruzione di L’Aquila.

Leggi il Comunicato del ″Comitato Promotore Legge di solidarietà nazionale per i territori colpiti da disastri naturali″ Continue reading »

Legge di iniziativa popolare

Legge di iniziativa popolare

L’Aquila, 12 novembre 2010

Conferenza stampa della Presentazione della Legge di Iniziativa Popolare


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31 luglio: L’Aquila Day. Ovunque bandiere nero-verdi


Anche il popolo viola a L’Aquila

Il 31 luglio 2010 L’AQUILA DAY un giorno dedicato solo all’Aquila e al cratere per ricordare che la situazione è davvero critica un giorno PER L’AQUILA E CON L’AQUILA.
Invitiamo tutti ad esporre sui balconi, sulle finestre, negli uffici, ovunque siate anche su Facebook i… colori dell’Aquila.
Daremo un segno che L’Aquila e gli aquilani non meritano i manganelli.

IL GIORNO DEGLI AQUILANI
Il 31 luglio anche il popolo viola si recherà a L’Aquila.
I partecipanti all’evento verranno accolti dal
Popolo Viola L’Aquila che da subito ha raccolto l’iniziativa partita su facebook e si è attivato per collaborare e renderla reale.
Pulman partiranno da: Salerno con tappa a Napoli, Reggio Emilia con tappa a Bologna,Roma e Trieste.
PROGRAMMA
Raduno a Piazza D’Armi dalle 11:00 luogo dove era stata allestita la più grande tendopoli medializzata e la prima ad essere stata smantellata, disperdendo molti dei residenti fuori dal territorio.
Alle 15:00 partenza per la visita al centro storico di L’Aquila passando per Via XX Settembre e Via del Corso.
Dopo una sosta in
Piazza Duomo, dove si trova il tendone “Riprendiamoci la città” dell’Assemblea Cittadina promotrice della manifestazione del 7 Luglio, si proseguirà suddivisi in gruppi scegliendo liberamente tra visite ai centri storici dei borghi, permanenza nel centro o ascolto dei workshop sui conflitti ambientali e le politiche energetiche in Italia, che si terranno nello spazio autogestito di CaseMatte.
In serata si tornerà tutti in centro per vivere insieme
“Una notte per la città”.
Dalla sera alla mattina per sfidare le ombre lunghe e partecipare all’arrivo di un giorno nuovo con spettacoli, musica e video.
Un grazie speciale anche all’associazione “Cittadini italiani per L’Aquila”

L’organizzazione ha inteso dare prova delle condizioni di vita nella città e nelle immediate vicinanze, a tal proposito si invitano tutti i partecipanti a munirsi di pranzo a sacco anche se vi sono alcuni punti vendita aperti in zona.
Il pernottamento sarà un’immersione nella precarietà della condizione in cui si vive, la popolazione mette cmq a disposizione diverse soluzioni:
- possibilità di piantare la propria tenda
- munirsi di sacco pelo per essere ospitati in posti di ricovero
- ospitalità nelle case per chi ne ha maggiore bisogno
- possibilità di usufrire dei servizi Bed and Breakfast nei dintorni, previa prenotazione

Riferimenti organizzatori per chi richiede e per chi vuole offrire posti:
con tende Francesco 3332256935 – con sacchi a pelo Enza 3397724597 – ospitalità nelle case Alfio 3452712735 – Prenotazioni Bed and Breakfast: Stefania

(fonte   www.6aprile.it)

«C’era una volta una città …
e quella città adesso non c’è più …
Ma i suoi abitanti? …
Le sue pietre palpitano e si ribellano all’oblio …
La“ Città Invisibile” ha lanciato il suo richiamo e tocca a noi adesso ridarle corpo e vita»

La città invisibile – in Italia film in uscita il 30/07/2010

“La città è ancora in piena emergenza, non siamo in condizioni di cominciare a ripagare tasse, tributi, mutui. Ci sono ancora 32 mila sfollati, con un’economia a terra. Non ci sono soldi per la ricostruzione, non ci sono soldi liquidi. E’ assolutamente necessario introdurre una tassa di scopo, un contributo di solidarietà perché non abbiamo una lira”. Massimo Cialente, sindaco di L’aquila
PROTESTA DAVANTI ALLA RAI  guarda i Video della manifestazione Continue reading »

L’Aquila 22 giugno 2010

abruzzo24orepuntotv 22 giugno 2010 — Giornalisti in zona rossa, l’impegno a non spegnere i riflettori


NO TG1 DAY

NO TG1 DAY

«Ventimila persone in strada, nell’Aquila terremotata, un’intera città a ricordare che la situazione nel cratere è ancora disperata.

Amministratori pubblici di destra centro e sinistra, di ogni ordine e grado che per primi occupano l’autostrada. Una delle manifestazioni più forti e significative degli ultimi anni.

Eppure il tg1 e il tg2 hanno ignorato la notizia. Solo Tg3, La7, Tg5 e Sky hanno trattato l’argomento. Per Augusto Minzolini invece la manifestazione aquilana è stata ritenuta meno interessante di un servizio dedicato nientemeno che alla Nutella.

Per il tg2 questa volta non c’è stato spazio per i terremotati perchè bisognava parlare assolutamente dei danni derivanti dagli interventi estetici.

Un’emergenza nazionale.
E in generale la reale situazione del cratere sismico, dove ci sono 16mila disoccupati, milioni di metri cubi di macerie ancora da rimuovere, una città ancora da ricostruire, centiania e centinaia di persone che dormono ancora in garage , baracche e divani di amici e parenti perchè le Case e Map non sono per tutti, per questi dipendenti pubblici dei tg della Rai, pagati dai contribuenti profumatamente, non sono una notizia, a differenza delle sagre di prodotti tipici in Val Brembana e Cisternino, dei reportage sui gatti, sui cardellini, o sulla passione degli italiani per la pastasciutta, delle tette al vento di qualche velina, parperina, letterina al mare».

— IL GIORNO 1 LUGLIO METTIAMO TUTTI LA FOTO CHE VEDETE IN QUESTO EVENTO, DICIAMO NO AL TG1 NOI VOGLIAMO UN INFORMAZIONE LIBERA.

“Il TG1 a L’Aquila ne OSCURA 20.000. E in ITALIA quanti?”

è su Facebook ► clicca qui

L'Aquila 16 giugno 2010

L'Aquila 16 giugno 2010

La TV di Stato ( quelli del TG1 e del TG2 ), pagata con il canone di TUTTI  gli Italiani, anche degli Aquilani, ha oscurato la più imponente manifestazione di protesta mai avvenuta a L’Aquila

«… Rimetteremo tutto a posto … Ricostruiremo tutto …»
12 luglio 2009Corto realizzato dagli studenti dell’ “Accademia dell’immagine ” dell’Aquila a seguito del terremoto che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile. I ruoli principali del corto sono stati ricoperti dagli attori professionisti Nanni Candelari, Regina Orioli, Corrado Fortuna e Sergio Assisi.

L’Aquila – 27 maggio

Totti al Centro storico di L'Aquila - foto Ansa

Totti al Centro storico di L'Aquila - foto Ansa

«Ci sono rimasto, non mi aspettavo una cosa così»

Il Capitano giallorosso in visita Continue reading »

LEGGI IL TESTO

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immotamanetGuerra di cifre tra la Protezione Civile e L’Espresso

I numeri della popolazione assistita al 20 aprile

Il report della popolazione assistita aggiornato al 20 Aprile 2010, reso noto dalla Struttura per la gestione dell’Emergenza.
Al di là della guerra dichiarata tra Protezione Civile e il gruppo de l’Espresso, Continue reading »