E ora …la-locandina-di-tutti-a-casa-1

Dopo il grande successo di Acqua e Sole (http://www.youtube.com/watch?v=7hRWfSERgT4), l’agenzia di comunicazione barese Proforma sforna un altro inno pro-referendum. Questa volta con un partner d’eccezione. È Roy Paci, accompagnato dagli Aretuska, a prestare la voce, la tromba e il quartetto alla canzone “Votare”, magistrale reinterpretazione jazz dell’intramontabile “Nel blu dipinto di blu”, per ricordarci che “tutti i voti dall’urna li porta via il vento / se non va al seggio uno in più del cinquanta per cento”.

«Nel video girato e montato a tempo di record da Enzo Piglionica (Vertigo Imaging) e Lorenzo Scaraggi (Sintesi), Roy Paci tra un assolo e un ammicco, ci fa sapere che vota “convinto perché il nucleare non torni mai più / perché l’acqua sia pubblica a Trento a Ragusa e a Cantù / e la legge sia uguale per tutti, non solo per me”.

ROMA – La Corte Costituzionale, secondo quanto si è appreso, ha dato il via libera al nuovo quesito sul nucleare così come riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche introdotte dalla legge ‘omnibus’. La decisione sarebbe stata presa unanimemente dai giudici dopo aver ascoltato stamane i legali delle parti in camera di consiglio. Le motivazioni della decisione, scritte dal giudice Giuseppe Tesauro, saranno depositate in giornata.
(FONTE ANSA)

Le hanno provate tutte per impedire
l’uso democratico del referendum:

ora hanno una sola alternativa: TUTTI A CASA!