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Wikipedia contro il ddl anti-blog

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IN 2 MESI RACCOLTE 1 MILIONE 210.406 FIRME

sI è ALZATO IL VENTO DEL CAMBIAMENTO

firmovotoscelgo Il comitato referendario per l’abrogazione del “Porcellum” si appresta a consegnare alla Corte di Cassazione il milione e 210.406 firme raccolte in uno spazio di tempo incredibile, al di là di ogni più rosea aspettativa.

Nel frattempo Si è svolta a Montecitorio la Conferenza stampa  dei promotori del Referendum Anti-Porcellum: Arturo Parisi (Pd), Antonio di Pietro (Idv), Mario Segni e molti altri.



porcellumDI PIETRO – “Il comitato referendario e i cittadini hanno fatto sentire con forza la loro voce: una nuova legge elettorale dovrà consentire agli Italiani di scegliere i loro rappresentanti.

L’Idv pone però tre precondizioni: d’ora in poi i condannati non debbono essere più candidati; coloro che sono sotto processo non potranno avere incarichi di governo; chi fa il parlamentare non deve svolgere altra attività:

Basta con gli avvocati che la mattina si fanno le leggi in Parlamento e il pomeriggio vanno a discutere in tribunale”.

PARISI – “E’ stato un lavoro corale, anche se sono stati i cittadini a correre da noi per esprimere la loro rabbia e indignazione”.

MORRONE, PRESIDENTE COMITATO REFERENDARIO – La raccolta delle firme ha rappresentato “Fenomeno unico per il tempo occorso per raccogliere le firme, due mesi, e anche in relazione alle scarse risorse umane e finanziarie a disposizione. Siamo di fronte ad un miracolo popolare, ad un grande contributo da parte degli italiani alle istituzioni”

Questa raccolta di firme è stato un vero «MIRACOLO POPOLARE»: mai si era vista un’affluenza tale e in  così poco tempo.

Solo la raccolta di firme per il Referendum sull’Uninominale del ‘93 ha registrato un’affluenza maggiore: 1 milione  e 300 mila firme

no bavaglioVOGLIONO CHIUDERE I BLOG NON “AMICI” DEL GOVERNO: PROPOSTE AMMENDE FINO A 12.000 EURO PER INTIMORIRE I BLOGGER CHE PUBBLICANO ARTICOLI “SGRADITI„ !!!

MAFALDA_pasionaria_01


« … più l’informazione circola liberamente, più una società diventa forte.
In questo modo i cittadini possono chiedere dei conti a chi li governa.
Perciò sono contrario alla censura, anche quella che colpisce Internet.
In America la libertà di accesso a tutti i contenuti online ci rende migliori.
Come presidente, qualche volta preferirei che ci fossero meno critiche contro di me, e ne ho tante. Ma questo rende la nostra democrazia più sana, e mi costringe a governare meglio…
Una delle ragioni per cui sono stato eletto presidente è perché grazie a Internet ho potuto mobilitare in America tanti giovani come voi ».

Questo il Discorso di Obama ai giovani a Shanghai.

Siamo grati ad Obama perciò che lui presenta,  per i veri amanti della democrazia, ma verrebbe da chiedersi: perché allora ha rifiutato l’intervista al canale Fox di Sky, accusando Murdoch di ostilità nei suoi confronti?

L’ elezione  del presidente USA ha rappresentato una svolta epocale: mai avremmo sognato di avere un presidente USA democratico di colore e del suo carisma: i sogni della Nuova Frontiera di Kennedy negli anni della nostra giovinezza, tragicamente spezzati a Dallas, sono inaspettatamente rinatii.

Purtroppo Obanma non è Kennedy  e  in lui si riflettono, a mio avviso, tutte le contraddizioni della nostra società: vederlo passeggiare tra le macerie de L’Aquila senza una parola di condanna verso i colpevoli di tale tragedia  ha aperto una ferita profonda.
Non una parola durante il G8 contro i Massacri di Massa di Cina e Iran, per non parlare del genocidio della Cecenia nella Russia di Putin.

E poi l’assenza al vertice della Fao mentre nel mondo muore un bambino ogni cinque secondi, 6 milioni in un anno…

Certo è facile rispondere: i sogni non aiutano la politica … sarà per questo che noi odiamo la politica e preferiamo continuare a sognare.

A.C.